Domande Frequenti

Come si accede ai servizi della Divisione di Cardiochirurgia di Verona?

In genere è il cardiologo ad accorgersi se il paziente necessita di un intervento cardiochirurgico, in base alla clinica ed al risultato di alcuni esami strumentali (come ad esmpio l’elettrocardiogramma, l’ecocardiogramma e la coronarografia). Pertanto sarà il cardiologo curante a presentare il caso ai cardiochirurghi e, nel caso si concordi sulla necessità di un intervento, previo adeguato consenso informato del paziente, questi sarà inserito in lista d’attesa a seconda dell’urgenza clinica.

In alternativa, qualora Lei desiderasse avere un colloquio diretto con un cardiochirurgo per sottoporgli il Suo caso, e per valutare direttamente con lo specialista l’indicazione chirurgica e discutere del rischio connesso, si può sempre richiedere una visita ambulatoriale cardiochirurgica, prenotando al Centro Unico Prenotazioni dell’Ospedale (045-2323717), sia in regime ambulatoriale divisionale (cioè con impegnativa del medico curante) che in regime di libera professione (cioè senza impegnativa del medico curante).

La data del ricovero verrà poi comunicata telefonicamente. Il Ricovero avverrà presso il Reparto Degenze della Divisione di Cardiochirurgia, sito al Terzo Piano, angolo arancione, del Polo Chirurgico Confortini dell’Ospedale di Borgo Trento.

In genere l’intervento si svolgerà il giorno seguente al ricovero, salvo situazioni contingenti variabili da paziente a paziente.

Cosa bisogna portare con sé il giorno del ricovero o della visita ambulatoriale?

Il giorno del ricovero o della visita ambulatoriale, bisogna presentarsi con:

  • Tutta la documentazione sanitaria in proprio possesso
  • la tessera sanitaria con codice fiscale
  • un documento d’identità
  • l’eventuale impegnativa del medico curante

Inoltre, al momento del ricovero ospedaliero, si consiglia di tenere con sé solo gli effetti personali strettamente necessari, quali:

  • Pigiama (preferibilmente con apertura a bottoni anteriormente)
  • Biancheria intima
  • Occorrente per l’igiene personale
  • Si consiglia di portare con se poco denaro e nessun altro oggetto personale, se non necessario. Gli effetti personali (quali: soldi, orologio, fede nuziale o altri gioielli, telefono cellulare o eventuali computers, protesi dentarie mobili, occhiali, tutori per deambulazione…) andranno comunque consegnati ai propri familiari la mattina del giorno in cui è previsto l’intervento.

Quanto dura un intervento di cardiochirurgia?

In media tutti gli interventi di cardiochirurgia durano tra le 4 e le 5 ore, considerando i tempi di induzione e preparazione all’anestesia generale, il tempo centrale dell’operazione e la seguente ripresa e stabilizzazione cardiocircolatoria. La maggior parte degli interventi cardiochirurgici vengono condotti in anestesia generale, per cui lei sarà addormentato e si sveglierà direttamente in Terapia Intensiva Cardiochirurgica. In alcune condizioni particolari, la procedura sarà svolta con modalità peculiari, che le saranno comunque comunicate durante la degenza ospedaliera, prima dell’intervento.

Chi sarà il chirurgo che mi opererà

Gli interventi di cardiochirurgia si svolgono per lo più in equipe, generalmente costitutita da un “primo operatore” (responsabile dell’equipe), un primo assistente ed un medico in formazione specialistica. Il nome dei componenti l’equipe sarà comunicato il giorno dell’intervento. Sarà poi il “primo operatore” a dare informazioni ai familiari sull’esito dell’intervento, al termine dello stesso.

Dove posso attendere le notizie dell’intervento?

I familiari possono attendere il primo operatore nella sala d’attesa all’ingresso del Reparto Degenze, sito al terzo piano, scala arancione, del Polo Chirurgico Confortini. Si rammenta che non è possibile fornire informazioni per mezzo telefonico.

Quanti parenti possono venire in visita e in quali orari?

I familiari possono far visita presso il Reparto Degenze dalle ore 15.30 alle 16:30 e dalle 19:30 alle 20:30. Si raccomanda di evitare la presenza di più di due persone contemporaneamente nella stanza di degenza. Si rammenta inoltre che le visite non sono consentite ai bambini o infanti, e agli animali domestici.

L’accesso invece alla Terapia Intensiva Cardiochirurgica è consentito dalle 15:30 alle 20:00, a non più di due familiari. Il bollettino medico è invece comunicato dalle ore 14:30 alle ore 15:30 presso lo Studio Medici/Segreteria della Terapia Intensiva Cardiochirurgica, sito al Secondo Piano, angolo arancione, del Polo Chirurgico Confortini.

E’ necessaria l’assistenza dei familiari nei giorni successivi all’operazione?

Dopo l’intervento, è fortemente consigliata l’assistenza da parte dei suoi familiari nel giorno del trasferimento dalla Terapia Intensiva in Reparto degenze, soprattutto durante le ore notturne. In particolare, al di fuori degli orari di visita è consentita la presenza di un solo familiare per paziente fino alle ore 7:00 del giorno successivo. Eventuali ulteriori necessità assistenziali verranno valutate e comunicate dal personale medico e infermieristico.

Quali accortezze devo prendere dopo l’intervento?

E’ altamente raccomandato che i pazienti post-operati dormano in posizione supina ed evitino posizioni di lateralità fino al trentesimo giorno post-operatorio.
E’consigliato inoltre di non farsi la doccia nei primi giorni dopo l’intervento, ove l’igiene personale sarà garantita e/o spiegata in dettaglio dal personale paramedico. E’ inoltre consigliato di non intraprendere attività fisiche intense fino a comunicazioni in merito del suo cardiochirurgo di fiducia.

Quanto dura la degenza post-operatoria?

La degenza ospedaliera è estremamente variabile da paziente a paziente, in funzione di molteplici considerazioni mediche specifiche. Tuttavia, in caso di regolare decorso post-operatorio, la degenza sarà di circa 16-24 ore in Unità di Terapia Intensiva. Il paziente sarà poi trasferito presso il Reparto Degenze al 3° piano, da cui sarà trasferito presso il centro di riabilitazione dopo ulteriori 4-7 giorni.

Come viene organizzato il trasporto per la riabilitazione?

Le cure e la riabilitazione post-operatoria proseguiranno presso uno dei Centri di Riabilitazione convenzionati (generalmente quello più vicino al proprio domicilio o comunque in base alle raccomandazioni del Medico Cardiochirurgo Curante). La data verrà comunicata almeno un giorno prima del trasferimento, che verrà interamente organizzato dal nostro personale con ambulanza. I parenti potranno aspettare o raggiungere il paziente direttamente al centro riabilitativo, nel giorno previsto. Gli effetti personali racchiusi in una borsa possono essere portati direttamente dal paziente ovvero ritirati dai familiari la sera precedente o in prima mattinata del giorno di trasferimento. La durata della degenza presso il Centro riabilitativo dipenderà poi dal grado di recupero funzionale e di autonomia raggiunto, variabile in base al singolo individuo, ma normalmente di circa 2-3 settimane.

Che tipo di controlli devo fare dopo la dimissione?

Il paziente dovrà prenotare una visita a due mesi dalla dimissione, per un controllo post-operatorio di natura clinica e chirurgica. Tale visita potrà essere effettuata sia in regime ambulatoriale divisionale (cioè con impegnativa del medico curante) che in regime di libera professione (cioè senza impegnativa del medico curante con scelta del suo cardiochirurgo di fiducia). Sarà però necessario presentare, al momento della visita di controllo, almeno i seguenti esami post-operatori: ECG (elettrocardiogramma), Radiografia del Torace, Ecocardiogramma, ed esami del sangue. Eventuali esami aggiuntivi saranno legati a considerazioni specifiche del singolo caso, e comunque specificati nella lettera di dimissione che Le sarà consegnata al momento della dimissione dal Reparto in Clinica Riabilitativa.

I paziente portatori di valvole cardiache dovranno poi dosare l’INR ad intervalli periodici, sotto stretto monitoraggio medico, per mantenerne un valore stabilmente in range terapeutico.

Dopo quanto tempo posso riprendere le normali attività quotidiane?

Le attività quotidiane potranno essere riprese gradualmente dopo 4-6 settimane.
Si consiglia di evitare di guidare l’automobile nelle prime 8 settimane dalla dimissione, considerati i tempi di guarigione completa delle ferite chirurgiche, e considerato il fatto che i vostri tempi di reazione potrebbero essere rallentati a causa della debolezza oppure a causa dei farmaci che avete assunto.
I movimenti della guida potrebbero inoltre causare dolori acuti alle ferite.
In questa fase sarà bene evitare anche l’uso della bicicletta, motocicletta o motorino. Dettagli ulteriori saranno poi spiegati dal cardiochirurgo al momento della visita ambulatoriale postoperatoria.